Berlusconi e la storia

Il generale si presentò al quartier generale , dove lo attendeva Hitler. Questi aveva un diavolo per capello.
Generale, quanti uomini abbiamo, corrazzate, fanteria, aeronautica. Insomma quanti siamo?- chiese.
Il generale aveva la situazione reale ma non aveva il coraggio di comunicare al furler che...erano alla frutta e che bisognava trattare la resa, invece...
La situazione è drammatica ma abbiamo dalla nostra la forza di risorgere. Sono solo sconfitte cicliche e sistemiche. Bisogna stringere la cinghia per un po' e poi torneremo ancora più potenti di prima.
Hitler si convinse e  andò a cenare.
Molti anni dopo Berlusconi era nella sua villa ( sceglietene una) a meditare. Pensava  a Hitler e  a Luigi XVI, il re di Francia. PERCHE' NON SI SONO SALVATI?, si domandò.
Cavolo!, sbottò,Dovevano uscire prima. Ecco perchè non si sono salvati.
Ho tentato di tirarmi indietro. Non ho fatto un passo indietro ma centinai di passi. Eppure sono ancora impelagato in queste pastrocchie, la nazione lo richiede. MA ORA BASTA!
Chiamerò Angelino e gli dirò tosto che deve cavarsela da solo. Eppoi ho Francesca, la mia fidanzata, cioè la terza moglie. Sono stato sposato con Carla Elvira dal 1965 al 1985 e con Veronica dal 1990 al 2010  (20 anni ciascuno). Con Francesca quanto durerà?, si chiese. Se durerà 20 anni anche con lei, arriverò a 95 anni. Praticamente un ragazzo maturo. Squillò il telefono. Silvio andò a rispondere era Apicella. Ti devi sposare ora nel 2013, altrimenti i conti non tornono., riferì lo chansoner.
Silvio si avviò in terrazza , si mise a sedere.
Dovrei distrarmi un po', fare qualche festa. Se penso al Re sole mi viene una rabbia! A lui che gli dovevano fare con tutte le feste e festicciole e intrighi vari. Invece, niente.
Era il re  SOLE. Già...potrei esserlo anch'io.
dal ebook http://www.inmondadori.it/Le-interviste-alla-storia-Raffaele-Crispino/eai978130124845/

CAVANI E IL SUO REAL MADRID.

Tempo fa fu Lavezzi. Il copione è lo stesso. Fu il nostro presidente a convincerlo a rimanere un altro anno. Lavezzi aveva deciso di lasciare Napoli. Si sentiva mondiale e voleva provare nuovi palcoscenici. Abbiamo visto come è andata a finire. Già sapevamo che doveva andare all'inter ma non si poteva nello stesso anno lasciare Napoli e approdare all'inter. Adesso è diverso. Adesso può andare all'Inter , ci sta il suo maestro Mazzari. E il matador? La stessa cosa. Il buon matador già a gennaio doveva andare via. De Laurentis con santa pazienza lo convinse a rimanere almeno fino alla fine del campionato e poi aveva la tegola Mazzarri al quale aveva intimato di non scherzare con il fuoco e di non dire niente, altrimenti gli avrebbe fatto pagare un risarcimento danni per destabilizzazione della squadra. Avete presente il mese in cui il Napoli perse così tanti punti? Bene questa è la causa. Chi l'anno sabatico, chi il calcio è busines. Abbiamo perso quello che dovevamo perdere. Del resto fu lo stesso mazzari a dire: abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Straordinario di che cosa? Avevi la possibilità di sferrare il colpo e ti sei rifugiato in chiacchiere e tabbacchere e lignamme. Dice De laurentis: se Cavani va via ce ne faremo una ragione. Che altro vi deve dire. Sta tentando di fare un nuovo contratto al matador: una grande squadra da champion, top player, diritti immagini e più soldi. Che altro può fare! Datemi tutti i 63 milioni di euro e prendetevi Cavani. Chi vuole andare, vada. E' inutile, caro cavani, dire mi piace Il real madrid. Devi vedere se il real ha i soldi per De laurentis. Non ce li ha e gioca per avere sconti  perchè per te Matador è la donna che ami e tu la prenteresti anche se sai che per Balle vuole spendere 80 milioni e per te solo 30 con tutte le stronzate e giocatori già finiti. Il presidente ti fermerà quest'anno, ma l'anno prossimo potrai andare via . Napoli ti è servita per decollare, per essere il più grande centravanti del mondo. Ti ha amato, ti ha cresciuto, ti ha arricchito. CHI VUOLE ANDARE, VADA!E come ti ha detto delaurentis  non troverai nessun posto dove sei amato come qui. E' la vita. Hai pianto quando sei venuto a Napoli e piangerai quando andrai via. E' passato maradona, passerà anche Cavani, l'unico centravanti che non ci ha fatto vincere niente.
Fino alla fine, speriamo che rimani, altrimenti ce ne faremo una ragione.
Castello di Tedverolaccio Succivo