non interviene silenziosamente Dartagnan: Cavani è già stato ceduto. Apriti cielo.Chiariello, come un fiume in piena, grida. No! No è poi no. Cavani resterà a Napoli. Il buon peppe , che già aveva in mente la formazione del Napoli della prossima stagione, traballa sulla sedia che è quasi al limite di rottura. Medita un attacco frontale a Fabbroni, il quale continua a dire: se ne va. Se ne va. Il baronetto di Posillipo, alias Aramis, guarda stupito i suoi compagni di merenda.
Interviene. "Mario, sei sicuro? Ma Cavani se ne può andare? E dartagnan: se ne è già andato. Chiariello vorrebbe espellere Fabbroni. Magari metterlo sull'eurostar con direzione Roma o dargli una multa per i continui ritardi accumulati nel presentarsi in trasmissione. Il cameramen non sa su quale persona zummare e decide per una ripresa estesa. Intanto peppe Iannicelli scuote la testa e osserva incazzato come una bestia Fabbroni il quale non si scompone . Interviene Titti Improta, alias Maledy, " Mario da Crispano in linea". Fabbroni sorride: come per dire prenditela con mario da Crispano non con Fabbroni. Iannicello si placa, si assesta, si consola. Sono iniziate le telefonate. Le percentuali di essere chiamato in causa dai telespettatori sono 1%. Tanto chiamano sempre Improta e Chiariello fa la parte da leone. Peppe chiude gli occhi e sogna un piatto con una bistecca gigante. Fabbroni lo guarda e pensa: duormo, duormo che mamma ha fatto gli gnocchi. Siamo oltre la mezzanotte, le immagini da trasmettere della partita non arrivano.Spengo la televisione e penso: vuoi vedere che Cavani se ne va? Poi penso che Fabbroni sbaglia ogni previsione. Aveva pronosticato l'Inter campione d'Italia e vedi che fine ha fatta. Siamo già al Lunedi e Cavani sta ancora qui.
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