domenica 29 giugno 2014

CRONACHE DEL 2010 tra CAVANI, BELLUCCI e mon amour


Il mondiale è andato come sapete. Torneremo più forti di prima. Intanto il Napoli zittu zittu ha acquistato Cavani dal Palermo. Bravo. Ora ha anche un direttore generale. La società va bene e DE Laurentis incomincia ad ingranare. Non è lo sprovveduto che tutti pensavano. Sono sicuro che guadagnerà un sacco di soldi. E' un vincente. Una cazziata a uno, un sorriso ad un altro ed il gioco è fatto. L'unica cosa che non ci piace del Napoli ... è che non ha un vivaio oppure ce l'ha ma non si vede. E' mai possibile che in cinque anni non sia riuscito a sfornare un prodotto buono. Aurelio dacci un occhiata! Hanno venduto Cigarini. Abbiamo incassato dei soldi. Non sapete che ossessione ho per il bilancio del Napoli, quasi fossi io il maggiore azionista. Ci piaceva Moratti, ci faceva un po' pena. Ma tu guarda un po': miliardi e miliardi spesi. I migliori allenatori per non vincere niente. Poi compra un oriundo ora, un extra domani, un argentino, un olandese, tre o quattro messicani ed uruguaiano: e dell'Inter non resta neanche un italiano. Ha vinto tre scudetti, una coppa di campioni... e una coppetta italia. Multi tituli. Ha vinto con una squadra straniera. E' regolare per voi? E poi telefonava anche lui. Siamo stati a Ravello ultimamente. Bella, fascinosa e chic. Non sapevamo che Greta Garbo fosse stata lì a villa Cimbrone. Quando ci siamo incamminati lungo le strette stradine sentivamo i suoi passi dietro di noi. Abbiamo visto i suoi occhi e ci siamo specchiati nello sguardo dell'infinito. Il tempo passa e scorre. Qualcuno incomincia a litigare. Il governo sembra in un equilibrio instabile C'è una nuova entità: FEL di Fini. Come andrà lo scopriremo solo se viviamo. Mosca brucia e ne siamo molto rammaricati e dispiaciuti. La falla del pozzo di petrolio è stata chiusa. E' stato un disastro e la figlia di Clinton si è sposata. Mara Venier,MON AMOUR, dopo 4 anni, torna a lavorare in Tv. Eravamo un po' in pensiero ma ora possiamo dormire sonni tranquilli. Che Mara non lavorasse poi...con quel marito che ha. Poteva mai stare a riposo? Brava. Sa scegliere bene. No, Non siamo cattivi, guardiamo la realtà. Mentre Monica Bellucci è ospite gradita nella villa di Malagò al Circeo, noi cerchiamo invano di trovare nella cassetta della posta qualche lettera di un amico che ci inviti a gratis. ..in una casetta al mare...anche se la montagna non ci dispiace. Né telefonate né lettere. C'è la crisi. Nessuno ti può dare niente. Abbiamo qualche spicciolo...un tuffo nel verde di Roccaraso ce lo possiamo permettere (stesso giorno andata e ritorno). Ed intanto Cavani prima di arrivare bacia e  bacia la maglia del Napoli!Oddio! ho un presentimento.

Anno del Signore 2010

sabato 28 giugno 2014

NAPOLI FOREVER...QUANDO C'ERA IL POCIO


I giocatori stavano a pranzo quando entrò nella sala Dona i doni, in realtà Donadoni, (cioè fa' 'o bene).

-Ragazzi -gridò- sta arrivando 'O presidente.-
 Poi subito andò a nascondersi nella cucina. Come per dire: io nei vostri affari non centro niente. Dendis( Denis) proprio allora aveva infiocchettato una fetta di bistecca. La stava portando alla bocca quando…la mise subito nel piatto. Blasex ( Blasi)lo guardò e gridò :Mangia. Mo' neanche un po' di carne si può mangiare.
-Evitiamo che è meglio.- rispose Dendis.
Blasex prese la sua fetta di carne e se la mangiò.
"A me non mi fanno niente perché sono un bravo guaglione. Mi sono fatto tagliare anche i capelli a zero...'O guaio è che sono come Sansone: senza capelli non valgo niente. Ma ora devo fare il bravo. Qui devo rimanere. Non conosco nessun by night della zona." Ambosecco Hamsik (nel versione o gioco benissimo o faccio pena) storse il muso in segno di disapprovazione. Pensò: Mo' volete fare le brave persone, mò che non si gioca una partita vera.Leva 'a rezza stava parlando al telefono con i suoi procuratori e chiedeva cosa fare.
"Fallo sfogare. Non lo contraddire. N'un parlà", consigliò uno di questi.
"Ma del mutuo che ho fatto glielo devo dire?" chiese l'argentino.
"E che ce lo dici a fare. Tanto non ti crede. Mantieni la calma che poi 'e paparelle ce le facciamo dare. Leva 'e rezza chiuse la conversazione e a testa bassa gironzolò per la sala senza tanta voglia di mangiare e ripeteva tra se e se: senza denaros nun se cantanos messas.Gooll!
Il presidente Aurelio de Oro piombò nella sala alle ore 13.30, accompagnato dai suoi fidi avvocati. Osservò uno ad uno i suoi ragazzi e pensò: Per colpa di quattro smidollati mi avete fatto perdere l'Europa e per fortuna che avevamo immagazzinato un bel po' di punti altrimenti in serie B eravamo. Ma ora si cambia. Guardò l'argentino dritto negli occhi come per dire: i conti li facciamo adesso o più tardi. Lava a rezza abbassò la testa come per dire: Fa tu.
Aurelio chiamò ad alta voce Dona i doni e poi aggiunse: Ma è mai possibile che quanto c'è bisogno di lei non lo trovo mai?
Stavo in cucina-rispose timido il mister.
Ad alta voce Aurelio: Lei faccia l'allenatore e non il ristoratore che poi va a finire che facendo continue richieste di pietanze squisite questi ci aumentano i prezzi.
Rezza Rezza vieni 'a cà.
L'argentino,avvolto dalla sua capigliatura fluente, si avviò a testa bassa nella saletta privata per parlare con il Presidente.
"Andiamo al sodo. Che vuò fa? Tu vuò fa …l'americano?
Vai, vieni, esci quando vuoi per andare a gironzolare di notte con le belle di giorno."
"Solo napoletane, presidè. Non sono stato con nessuna interista o juventina. E poi non ho cacciato nessun euro.
" Ah, ho capito! Sei l'utilizzatore finale."
"Non capisco"
"Capisco io. Guagliò, mettiti bene in testa che se sei qualcuno lo devi a me e a questa piazza. Vuoi l'aumento? L'ingaggio è poco? Che hai fatto ultimamente? Niente. Che esempio do agli altri. E' come se un padre, dopo che il figlio non ha fatto gli esami all'università per premio gli compra una bella macchina sportiva per andare a…
"Per favore, per favore Presidente. Lasciamo stare. Vuole che io resti? Io resto .Non voglio niente. Rispetto il contratto. Però, per piacere non diciamo sempre la stessa cosa.
Leva 'a rezza uscì dalla saletta a testa bassa. Dopo un poco entrò il mister e con il suo accento bergamasco chiese: Abbiamo ricomposto, abbiamo ricucito?
"Oh,per favore non ti ci mettere pure tu. Ma cosa vuoi ricucire."-Poi gridò: Rosmarino, Rosmarino parlaci tu con i giocatori. Io tra argentini, uraguaggi, solovacchi e Russi non mi ci raccapezzo più.
Rosmarino fece notare al presidente che non avevano ancora acquistato un giocatore Russo. Che avevamo sì un russo ristretto ma non l'avevano riscattato.
"E Lo compreremo un giocatore russo. Lo compreremo. Adesso mi vado a fare una bella camomilla. Stasera parlerò con i giocatori...se li trovo”, disse Aurelio, sbuffando.

Copywriter 2014 citare la fonte.

giovedì 26 giugno 2014

I CATTIVI RAGAZZI NON CAMBIANO MAI


I cattivi ( si fa per dire) ragazzi non cambiano mai e rimangono quelli che realmente sono. Non si può rinnegare la propria natura. Cassano, il barese, nella sua carriera ha cambiato una decina di squadre ( squadre importanti: Real madrid, Roma, Inter, Milan,ect,ect. Alla Yuve non volle andare perché lì erano tutti soldatini. Il suo carattere lo conoscevano tutti. Anche Prandelli,  CT della disfatta lo conosceva bene. Allora sapevi bene che il barese avrebbe urlato, rotto bicchieri, mandati a fare in culo tutti se non giocava. Prandelli ha rischiato tanto a chiamarlo. Il caldo, l'età, gli allenamenti lo avevano già messo in debito d'ossigeno. La sua tenuta era, purtroppo di solo 10 minuti...poi camminava. Il ct non era libero di fare le sue scelte. E poi c'é Balottelli, l'uomo che rimane sempre bambino. Famoso più per il gossip che per le qualità vere e proprie. E' stato un rischio esagerato. Se non lo avesse fermato il Balo ci avrebbe ridotti in nove.Il cannibale, harbald, il mangiatore di spalla. Eppure Suarez è un campione. Ma quanti campioni hanno gettato al vento la loro carriera in questo modo. Pensiamo ad ADRIANO, il re di Roma, di Inter, di Milan. Sapete tutti la fine che ha fatto Purtroppo non sarà l'ultima volta che mangerà  spalle o braccia succulenti. A noi dispiace tanto di questo vizio, eppure è un campione, è di Salto, lo stesso paese di Cavani. Sappiamo bene come finirà.

Ps ma Chiellini deve fare l'antitetanica?

ADIOS COMPAGNERO , intanot sono venuto a conoscenza che Cavani, tra il primo e secondo tempo ha letto il mio ebook L'ORO DI CLEOPATRA lo ringraziamo per i due euri e 17-